Hai molte domande sui tempi di cottura delle tue conserve fatte in casa? Possiamo considerare la cottura a bassa temperatura? Come sterilizzare correttamente i barattoli? Abbiamo le risposte!
Prima di tutto, parliamo di vocabolario! La cottura è diversa dalla sterilizzazione ed inoltre il termine comunemente usato sterilizzazione non è molto esatto. Il termine appropriato ma certamente meno comune è “trattamento termico”.
La preparazione delle vostre conserve casalinghe si suddivide in due fasi: il tempo di cottura del cibo e il tempo del suo trattamento termico (pastorizzazione o sterilizzazione). Non esiste una durata standard del trattamento termico: va adattata in base alle vostre ricette casalinghe. È durante questa fase che la temperatura deve superare i 100°C per la sterilizzazione, ed essere compresa tra 85 e 100°C per la pastorizzazione necessaria per eliminare i batteri. Come avrete capito è quindi vietata la cottura a bassa temperatura.
Tieni presente che puoi sterilizzare con pentole a pressione: pentola a pressione, pentola a pressione, ecc. e pastorizzare con uno sterilizzatore (o qualsiasi altro dispositivo non a pressione di cui puoi misurare la temperatura), devi solo pulire i bordi delle stoviglie bene i barattoli ed utilizzare sigilli nuovi o tappi nuovi, chiuderli ed effettuare il trattamento termico. Per fare questo i vasetti dovranno essere tutti immersi perché sarà l'acqua a condurre il calore; in caso contrario sarà necessario aggiungere acqua. Infine, anche se il sapore degli alimenti non viene alterato una volta conservati in barattolo, ecco un piccolo dettaglio che sarà importante quando realizzerete una delle deliziose ricette Le Parfait: la cottura degli alimenti continua durante il trattamento termico, prendete questo in considerazione. Tocca a te !
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